Il nome del Comune deriva da castellino, uno dei castelli che difendevano la valle del Lambro quando i transiti attraverso la Vallassina costituivano uno dei principali collegamenti tra il lago e la pianura.
La località è posta in una posizione strategicamente importante: difende l’accesso ad Erba dalla parte alta e l’accesso alla valle dalla parte bassa. Posta di fronte a Castelmarte, probabilmente ne faceva coppia e parte di un sistema difensivo più complesso.
Il territorio comunale si sviluppa su una superficie di 7 km quadrati. In esso sono contenute due frazioni denominate “Cascina Bianca” e “ Cascinetta”, centri che in quest’ultimi anni si sono fortemente sviluppati.
Il centro storico è costituito da edifici significativi e il complesso Cà Pecori, con la sua torre rinascimentale, ne è testimonianza. Ricchi di segni di antichità sono l’oratorio di San Calocero con il campaniletto romanico e l’oratorio di San Gregorio circondato da una corona di cappelle della Via Crucis. Merita di essere ricordato anche il Forum Franciscanum noto per le iniziative di promozione artistica e culturale. Interessante ricordare alcuni insediamenti manifatturieri e opifici serici, tuttora visibili lungo la vecchia strada per Canzo.
Pagina aggiornata il 16/05/2023